Scopriamo insieme la scoliosi primaria o “idiopatica” e la scoliosi secondaria
Comprendere le cause della scoliosi è ancora oggi una sfida. Una curva laterale della colonna vertebrale, infatti, è solo l’aspetto evidente e più preoccupante della scoliosi, ma non rappresenta il problema primario.
Che cosa causa la scoliosi?
E’ una domanda che i medici continuano a porsi. La scoliosi è genetica? Ereditaria? Causata da fattori ambientali? La maggior parte delle volte non c’è una risposta chiara e per questo la scoliosi è una condizione non facile da trattare.
Alcuni tipi di scoliosi hanno una causa identificabile: si tratta delle SCOLIOSI SECONDARIE, cioè scoliosi che si sviluppano in conseguenza di una condizione nota.
Ecco i tipi di scoliosi che hanno una causa conosciuta:
- SCOLIOSI CONGENITE: “congenito” significa “presente alla nascita”. La scoliosi congenita è il risultato di una malformazione di una parte della colonna vertebrale. Questa malformazione avviene tra la terza e la sesta settimana di gravidanza, quando la colonna vertebrale inizia a svilupparsi. La scoliosi congenita di solito è il risultato di una vertebra che su un lato non si è sviluppata completamente. Questa vertebra viene chiamata “emivertebra” e causa la crescita storta della colonna vertebrale. La scoliosi congenita si può verificare anche quando alcune vertebre o coste si fondono insieme: queste fusioni infatti influenzano la crescita della colonna vertebrale.
- SCOLIOSI DA MALATTIE GENETICHE: la scoliosi è frequentemente associata a malattie genetiche che colpiscono i tessuti connettivi (es. sindrome di Marphan), il tessuto muscolare (es. distrofia muscolare), e/o il tessuto cartilagineo (es. nanismo).
- SCOLIOSI IATROGENE, cioè causate dagli effetti nocivi della terapia praticata per un’altra malattia (es. radioterapia, laminectomia, toracotomia)
- SCOLIOSI DA CAUSE DIVERSE: sono dovute a disordini neurologici, come paralisi cerebrali infantili, spina bifida, paraplegie post-traumatiche; ustioni e cicatrici retraenti; tumori o infezioni vertebrali.
Tutti questi tipi di scoliosi, comunque, comprendono meno del 20% dei casi diagnosticati. Nella stragrande maggioranza dei casi (80%) la scoliosi viene definita “IDIOPATICA”.
Idiopatica significa “di causa sconosciuta”. Ciò non significa che non c’è una causa; semplicemente questa non è chiara.
Una nuova interessante teoria sostiene che la curvatura spinale derivi da un errore di comunicazione tra il cervello e i muscoli che sostengono la colonna. I centri di controllo posturale del bambino non comunicano correttamente ai muscoli come rispondere in maniera appropriata alla gravità, quindi anziché crescere dritta, la colonna cresce storta.
Perché questo accade? Cosa sappiamo oggi?
In decenni di ricerche gli studiosi sono riusciti a mettere insieme un gran numero di osservazioni e scoperte sulla scoliosi idiopatica adolescenziale. Fino ad ora però queste scoperte non hanno portato ad una teoria definita per spiegare perché la curva di un bambino progredisce rapidamente, mentre quella di un altro non richiede alcuna attenzione medica.
Il National Institute of Health afferma che la scoliosi idiopatica adolescenziale probabilmente deriva dalla combinazione di fattori genetici e ambientali. Alcuni studi suggeriscono che la curva vertebrale anomala può essere conseguente a problemi ormonali, crescita anomala dei muscoli o delle ossa, anomalie del sistema nervoso, o altri fattori che non sono stati identificati.
La scoliosi è genetica?
C’è forte evidenza di una familiarità delle scoliosi. Circa un terzo dei pazienti con scoliosi idiopatica adolescenziale ha una storia familiare. I parenti di primo grado di un soggetto scoliotico hanno l’11% di possibilità di sviluppare la patologia.
Analizzando i pattern ereditari della scoliosi, gli studiosi hanno concluso che la scoliosi è una condizione genetica, ma ancora non sono stati in grado di identificare i geni responsabili.
I ricercatori sospettano che molti geni siano coinvolti nella scoliosi idiopatica adolescenziale. Alcuni di questi geni probabilmente contribuiscono a causare il disordine, mentre altri giocano un ruolo nel determinare la severità della curva spinale e se la curva è stabile o progressiva. Sebbene molti geni siano stati studiati, sono state trovate poche associazioni genetiche chiare con la scoliosi idiopatica.
La scoliosi è causata da fattori ambientali?
Studiando le cause della scoliosi, i fattori genetici forniscono molte risposte, ma fanno sorgere altrettante domande.
Per esempio, se la scoliosi è ereditaria, perché si sviluppa anche in bambini che non hanno storia familiare positiva per questa condizione? Un’altra stranezza che i ricercatori hanno notato è che la condizione sembra avere effetti diversi all’interno di ogni generazione. Una madre con una curva moderata può avere una figlia con una curva severa, oppure la scoliosi può saltare una generazione
Gli studiosi hanno spiegato queste anomalie riconoscendo che i fattori ambientali contribuiscono alle differenze nello sviluppo della scoliosi, nella progressione e nell’età dell’esordio. Considera che almeno il 4% delle curve scoliotiche progredisce oltre la soglia per la chirurgia, mentre solo l’1% dei pazienti ha un alto rischio genetico di curva severa. Se i geni sono un fattore di rischio solo nell’1% dei casi, i fattori ambientali devono concorrere a determinare la severità nell’altro 3%.
Capire cosa causa la scoliosi è come colpire un bersaglio in movimento. Non è una deformità fissa ma un processo dinamico che deriva da una combinazione di fattori differenti. Ad ogni modo, più studiamo le cause, più abbiamo elementi per trattare la condizione in maniera efficace.
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